D.Marino-M.Pacciarelli – Calabria. L’antica età del bronzo. Articolazioni culturali e cronologiche (1996)

D.Marino-M.Pacciarelli – Calabria. L’antica età del bronzo. Articolazioni culturali e cronologiche (1996) I rinvenimenti editi del Bronzo antico della Calabria sono piuttosto scarsi, e riguardanoperlopiù giacimenti in grotta o manufatti bronzei fuori contesto. La relazione espone i dati provenienti da due progetti organici di ricerca territoriale, quelli del Promontorio di Tropea e … I rinvenimenti … Leggi tutto

D.Marino, A. Geniola, G.Nicoletti – Il deposito stratificato di Corazzo di Isola di Capo Rizzuto (2008)

Il sito di Corazzo si trova nell’area subcostiera del territorio di Isola di Capo Rizzutosulla costa ionica calabrese.
La sua potente stratigrafia (ca. 7.50 m) inizia con il Neolitico e continua fino all’età storica, includendo anche una cospicua sequenza all’Età del Rame.
Per le fasi in esame essa rappresenta un importante riferimento nell’ambito del medio e basso versante ionico calabrese. L’esordio di questa età nel sito è attestato dall’aspetto culturale di Piano Conte, presente con il caratteristico e vario repertorio ceramico.
Non separati dai livelli Piano Conte – sinora indagati – sono alcuni elementi, soprattutto il vaso a collo distinto decorato a sottili solcature, che sembra avere nessi con la medesima tradizione Piano Conte e che può rinviare ad un aspetto meno antico.
Più chiaro si presenta il passaggio alle fasi mature e finali dell’Età del Rame, con la diffusione della ceramica rusticata, particolarmente varia e abbondante nel sito,cui si accompagna una ceramica più fine decorata ad impressioni.
Notevoli sono i collegamenti con analoghe attestazioni più meridionali, anche rispetto all’opposto versante tirrenico. Chiude la sequenza la facies relativa all’inizio dell’Età del Bronzo, omonima del sito, che trova puntuali riscontri nell’aspetto di Zungri dell’area di Tropea.

D.Marino, C.Dezzi Bardeschi – Notizie lavori 2010-11 al Castello Carlo V (2011)

L’avvio di alcuni lavori di recupero del castello ha permesso di effettuare / dal novembre 2010 al luglio 2011), sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria (consegnataria del complesso di proprietà dello Stato), una campagna di indagini mirate, anche per approfondire momenti salienti della storia del manufatto.

AA.VV. – Grandi dolii protostorici d’impasto dalla Calabria centro-meridionale (2012)

AA.VV. – Grandi dolii protostorici d’impasto dalla Calabria centro-meridionale (2012) Il dolium dei Romani (pl. dolia), corrispondente al πίϑος dei Greci, volgarizzato in dolio (pl. dolii) è un contenitore di grandi dimensioni, in generale di terracotta, destinato a contenere derrate alimentari di liquidi (vino, olio, ecc.) o anche di aridi (grano, legumi) da trasportare e poi conservare nei magazzini. La forma … Il dolium dei Romani (pl. dolia), corrispondente … Leggi tutto