L’articolo presenta i risultati di un recente scavo (2013-2014) condotto nella città greca di Kroton. L’area (quartiere del Fondo Gesù, Terza Traversa, Via Achille Grandi) si trova sul lato destro del fiume Esaro (l’antico Aisaros), vicino al suo estuario.
La posizione e alcuni dei materiali trovati (ganci e pesi delle reti da pesca) suggeriscono probabilmente che il sito era un molo o almeno un porto. L’esplorazione ha portato alla luce una serie di muri a secco realizzati con blocchi irregolari di arenaria. Le strutture definiscono ambienti diversi; sul lato orientale sono delimitati da una strada battuta in terra battuta. Questa evidenza si adatta alla struttura urbana della città greca di Kroton: le strutture e la strada erano parallele agli stenopoi come già visto in altre trincee dello stesso distretto e generalmente verificato in tutto il settore centrale della polis.
La ceramica indica che l’area era già frequentata contemporaneamente alla fondazione apoikia degli Achei (720-710 a.C.) o almeno negli anni immediatamente successivi. Le strutture e i materiali indicano una continua occupazione dell’area durante i periodi arcaico e classico. L’area fu abbandonata alla fine del III secolo a.C., probabilmente dopo la seconda guerra punica.
Il periodo tardo medievale rappresenta la nuova occupazione del sito e, purtroppo, parte della nuova occupazione ha disturbato la stratigrafia relativa alla fase iniziale. La ricerca in via Achille Grandi offre nuovi e importanti dati per comprendere la topografia e la storia di Kroton, nonostante la sfida e i problemi di uno scavo di emergenza.