Abstract del Rapporto di Ricerca
Lo scopo dell’indagine era quello di creare una cartografia topografica e archeologica specifica del sistema di difesa della Murgie di Strongoli.
Per l’esecuzione del progetto sono stati utilizzati strumenti GPS sofisticati per i rilievi, da confrontare con la vecchia cartografia topografica e archeologica.
Attraverso il lavoro di indagine si è cercato di comprendere e classificare l’intero sistema fortificato dell’età di Brettii e ipotizzare l’evoluzione di questo sistema in relazione all’altopiano e alle tecniche di costruzione.
L’area di Murgie fu identificata per la prima volta da Juliette De La Genière nel 1971 e successivamente alcuni restauri furono effettuati dal sovrintendente per il patrimonio archeologico nel 1976 e da regolari scavi nel 1983, 1988 e 1990. Gli oggetti recuperati più antichi dell’altopiano risalgono probabilmente a la fine dell’era paleolitica, oltre ad alcuni frammenti dell’industria dell’influenza.
Per quanto riguarda il IV – III secolo a.C., sono i più prolifici nella produzione di manufatti e in termini di crescita demografica dell’area. Le prove più recenti sono un mattone intero trovato durante un sondaggio e possono essere confrontati con altri esempi che provengono dalle aree topografiche più alte di Crotone risalenti al II secolo a.C.