Gio. Battista di Nola Molisi (Crotone, XVII secolo – Crotone, XVII secolo) è stato uno storico e scrittore italiano. Nato da Giovanni Domenico e Diana di Bacio Terracina, entrambi di origini napoletane, e nipote del medico crotonese Giovanni Andrea de Nola, fiorì nel XVII secolo e divenne noto per aver scritto e pubblicato nel 1649 la sua opera più famosa dal titolo Cronica dell’antichissima e nobilissima città di Crotone.
Sebbene sia talvolta noto anche con i nomi Giovan Battista de Nola Molise, Giovambattista de Nola Molise o Giambattista Nola Molise, a tutt’oggi non esistono fonti precise che possano far risalire all’esatta dicitura del suo nome per esteso.
L’opera si rifà in gran parte, come afferma lo stesso autore, al manoscritto dell’arcidiacono della cattedrale di Crotone Camillo Lucifero, vissuto all’inizio del Cinquecento. “… l’ho cavato dallo scritto à mano in latino fatto da Camillo Lucifero Archidiacono della Cathedrale d’essa Città nel 1523 dedicato poi à Monsignor Gio. Matteo Lucifero Vescovo dell’istessa Città ambidui gentil’huomini d’essa, quale scritto, con altre cose particolare di detta Città, io prestai l’anni passati al Padre Maestro Girolamo Salviati Carmelitano di detta Città, et più non me l’ha restituito.”.
Così lo stampatore informava il lettore: “Il Signor Giovan Battista di Nola Molise, essendo l’ultimo della sua Famiglia, et Casata, et non lasciando Figli, per essere in età senile, senza haver mai di se generato, ha voluto in luogo de’ Figli lasciar di se un’eterna memoria al Mondo, ch’è la Cronica …”
Per approndimenti sulla biografia dell’autore:
Andrea Pesavento – La famiglia dei Nola Molise in Archivio Storico Crotone