L’origine delle tradizioni di fondazione di Crotone e Cirene sembra aver conosciuto due momenti fondamentali.
Il primo momento è testimoniato da tutta una serie di motivi che appaiono il frutto di una elaborazione orale locale, in forma di saga, connessa a fatti cultuali pertinenti il fondatore.
Il secondo momento è quello dell’elaborazione alla luce della ideologia delfica della colonizzazione, in seguito alla quale le saghe di fondazione di Crotone e Cirene si configurano, attraverso la loro netta e quasi paradigmatica caratterizzazione, quali espressione della coscienza e della volontà delle poleis di legarsi a quel grande centro panellenico che era il santuario di Apollo a Delfi.
Dall’unione feconda del racconto tradizionale e dell’elaborazione avvenuta in ambienti legati a Delfi nascono due tradizioni di fondazione che vengono cosi a configurarsi come le tradizioni della città’, di due città – Crotone e Cirene – di quella periferia del mondo ellenico che nell’arcaismo celebrò i suoi fasti e che, come tutte le poleis greche, nel mondo degli eroi locali – primo fra tutti il fondatore – e dei grandi santuari panellenici radicavano la loro identità e affermavano il loro prestigio internazionale.