Maurizio Paoletti – Paolo Orsi: la dura disciplina e il lavoro tenace di un grande archeologo del Novecento (2005)

Scheda Bibliografica

Scheda Bibliografica (BDG-Biblioteca Digitale del GAK)

Titolo Paolo Orsi (1859-1935): la “dura disciplina” e il “lavoro tenace” di un grande archeologo del Novecento
Autore(i)
Data rilascio 2005
Contenitore, Titolo Magna Graecia. Archeologia di un sapere, (Catalogo mostra: Catanzaro 2005), a cura di S. Settis e M.C. Parra, Milano, Electa
Riferimenti pp. 192-197
Tipo Libro
Classificazioni Biblioteca GAK
Categorie [Varie], 
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Altre Informazioni Biblioteca GAK
ID Archivio: 6642
Data inserimento: 02-04-2020 14:10
Data ultima revisione 17-01-2021 02:34
Permalink: https://www.gruppoarcheologicokr.it/biblioteca/maurizio-paoletti-paolo-orsi-la-dura-disciplina-e-il-lavoro-tenace-di-un-grande-archeologo-del-novecento-2005/
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Pietro Paolo Giorgio Orsi (Rovereto, 17 ottobre 1859 – Rovereto, 8 novembre 1935) è stato un archeologo italiano.

Riportiamo alcuni elementi bibliografici estratti da Wikipedia: nel 1907 ricevette l’incarico di organizzare la Soprintendenza della Calabria con sede a Reggio Calabria e contribuì alla nascita del grande Museo Nazionale della Magna Grecia; in particolare lavorò a Reggio, a Locri, a Crotone, a Sibari, a San Giorgio Morgeto e a Rosarno, dove continuò lo studio sulla Magna Grecia. Scoprì città, un tempio ionico, antiche mura e i siti di Medma, Krimisa e Kaulon. Scavò per diversi anni a Monteleone di Calabria (attuale Vibo Valentia). Nel 1908 individuò il Persephoreion a Locri, dove eseguì ulteriori indagini nei dintorni. […]. Nel 1923 con Regio Decreto gli venne affitata la direzione della Sovrintendenza alle antichità di Siracusa; mantenne il doppio incarico anche in Calabria fino alla nomina di un Soprintendente per la Calabria nel 1924 e si concentrò nell’attività in Sicilia, rifiutando la nomina alla cattedra universitaria.

La pubblicazione di Maurizio Paoletti, docente di Archeologia Classica presso l’Unical, presenta, in maniera dettagliata, la figura del grande archeologo.

Paolo Orsi (1859-1935), esamina i reperti degli scavi di Cirò nel 1927
L’archeologo Paolo Orsi (1859-1935), esamina i reperti degli scavi di Cirò nel 1927. Full credit: De Agostini Picture Library

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