Il Bullettino di Paletnologia Italiana è una rivista scientifica che si occupa di archeologia e preistoria italiana.
Fondata nel 1865 da Gaetano Chierici, Luigi Pigorini e Pellegrino Strobel 1, la rivista ha lo scopo di diffondere gli studi e le ricerche nel campo della paletnologia italiana. La rivista è ancora pubblicata ed è disponibile per gli appassionati e gli studiosi del settore.
Per quanti affrontano studi e ricerche nel campo dell’archeologia il periodico è una fonte preziosissima di informazioni scritte fin dall’Ottocento. Fino a qualche tempo da era sempre particolarmente arduo fare ricerche d’archivio in quanto il materiale non era disponibile online e in genere neanche presso le comuni biblioteche ma soltanto presso le biblioteche di Soprintendenze e facoltà di archeologia.
Non per tutte le versioni digitali presenti negli archivi che indicheremo di seguito è stata effettuata la conversione in testo o la l’indicizzazione degli articoli; si consiglia perciò di cercare prima l’articolo di interesse alla sezione online sul sito del museo della Civiltà “Pigorini“. Individuato il volume di interesse si procede alla ricerca negli archivi digitali.
Ecco allora dove poter consultare online il Bullettino di Paletnologia Italiana:
- Alcuni volumi sono disponibili su Archive.org e molti di più su Google Libri
- La Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, ha reso disponibili per la consultazione online le copie dal 1875 al 1844.
- BPI online sul sito del museo della Civiltà “Pigorini“
- BIASA (Biblioteca di archeologia e storia dell’arte): ci sarebbe disponibile una biblioteca digitalizzata, comprendente anche i volumi del Bullettino di Paletnologia nelle annate 1875-1931. Purtroppo nell’attuale versione del sito internet https://vive.cultura.gov.it/it/biblioteca-archeologia-e-storia-arte/risorse-digitali, la Biblioteca digitale non è momentaneamente accessibile.
Per restare aggiornati sulle ultime pubblicazioni del BPI è stato predisposta una apposita pagina su Academia.edu.
Note
- I rapporti tra i tre co-fondatori della rivista, Gaetano Chierici, Luigi Pigorini e Pellegrino Strobel, sono stati oggetto di studio da parte di Ippolito Cafici, che ha analizzato i documenti inediti per ricostruire la storia della rivista e il ruolo dei suoi fondatori. Rif. Alessandro Pace – Ippolito Cafici e il trio del “Bullettino di Paletnologia Italiana”. I rapporti con Luigi Pigorini, Gaetano Chierici e Pellegrino Strobel da documenti inediti, 2010[↩]