Paolo Orsi – Templum Apollinis Alaei ad Crimisa Promontorium (1932)

Nel 1923, durante i lavori di bonifica della palude che si estendeva su Punta Alice, si rinvennero casualmente vestigia del tempio di Apollo Aleo. Gli scavi, effettuati da Paolo Orsi tra il 24 aprile ed il 18 marzo 1924 e pubblicati nel 1932 – in un lungo articolo pubblicato negli Atti e Memorie della Società Magna Grecia – portarono alla luce un Santuario che, grazie agli anathemata, al materiale della stipe votiva, ai frammenti di iscrizioni e soprattutto all’acrolito ivi rinvenuto, egli identificò con il tempio di Apollo Aleo.

AA.VV. – Grandi dolii protostorici d’impasto dalla Calabria centro-meridionale (2012)

AA.VV. – Grandi dolii protostorici d’impasto dalla Calabria centro-meridionale (2012) Il dolium dei Romani (pl. dolia), corrispondente al πίϑος dei Greci, volgarizzato in dolio (pl. dolii) è un contenitore di grandi dimensioni, in generale di terracotta, destinato a contenere derrate alimentari di liquidi (vino, olio, ecc.) o anche di aridi (grano, legumi) da trasportare e poi conservare nei magazzini. La forma … Il dolium dei Romani (pl. dolia), corrispondente … Leggi tutto