Fonte: Wesud

Un passo decisivo per il restauro e la valorizzazione di uno degli edifici più iconici di Crotone, Palazzo Morelli. A darne l’annuncio, nel corso di una iniziativa svoltasi alLiceo Classico di Croone, è Stefania Argenti, che ha rivelato l’ottenimento di un finanziamento di 4.008.000 euro per il recupero del palazzo storico. Il progetto, che avrà un impatto significativo sul patrimonio culturale e architettonico della città, punta a trasformare il palazzo in uno dei luoghi più belli e rappresentativi di Crotone.

Abbiamo ottenuto 4.008.000 euro per restaurare Palazzo Morelli”, ha dichiarato Argenti. “Sto dando avvio a tutte le necessarie attività per individuare i professionisti che si occuperanno delle indagini, delle ricerche, dei rilievi e della progettazione”, ha proseguito, evidenziando l’importanza di dare il via a un lavoro meticoloso che garantirà la buona riuscita del progetto.

Il finanziamento è stato stanziato nell’ambito di un triennio che si preannuncia ricco di opportunità. Con l’obiettivo di rendere il restauro un successo, Stefania Argenti ha sottolineato che è fondamentale “spendere questi soldi in modo fruttuoso”, seguendo una pianificazione precisa e rispettosa delle caratteristiche storiche dell’edificio.

Palazzo Morelli, simbolo della storia e dell’identità di Crotone, sarà completamente rinnovato, con un restauro che metterà in luce l’importanza culturale e architettonica del palazzo, aumentando anche il valore turistico e sociale della zona. Un’ulteriore conferma dell’impegno dell’amministrazione locale per la riqualificazione e la valorizzazione del patrimonio cittadino.

Trasformeremo Palazzo Morelli in uno dei più bei palazzi di Crotone”, ha concluso Argenti, annunciando con ottimismo la futura realizzazione di un progetto che contribuirà a rendere la città ancora più attrattiva e culturalmente ricca. Il restauro non solo ridonerà al palazzo il suo antico splendore, ma rappresenterà anche un nuovo capitolo nella valorizzazione dei luoghi storici della città.

Altri dettagli dall’articolo della Gazzetta del Sud del 16-03-2024:

Situato all’angolo tra piazza Castello e via Risorgimento, nel cuore del centro storico cittadino, palazzo Morelli è un enorme edificio in stile neoclassico romano con una corte chiusa. Per moltissimi anni ha ospitato (in affitto) il vecchio ufficio scavi della Soprintendenza archeologica, e tutt’ora – sebbene sia chiuso dal 2017 – al suo interno custodisce migliaia di cassette ricolme di reperti archeologici recuperati nelle campagne scavo dell’intera provincia. “Acquistato dal ministero della Cultura al termine di un lungo e travagliato iter, una volta ristrutturato ospiterà la sede della Soprintendenza – ha ribadito Stefania Argenti – ma anche piccoli laboratori in cui condividere con la cittadinanza interventi di messa in sicurezza di reperti, e ancora eventi culturali in cui illustrare l’esito di ricerche, campagne scavo o elementi del patrimonio storico artistico del Crotonese».

«Gli spazi dell’edificio – ha aggiunto – sono abbastanza ampi da permetterci di custodire i reperti. Riordineremo tutto perché vogliamo che quelli più significativi possano essere esposti nei giusti contesti. Il finanziamento appena ottenuto è, dunque, fondamentale nella strada verso la restituzione di questo bene al patrimonio collettivo“.

Contestualmente alla richiesta di questi finanziamenti, la soprintendente aveva chiesto anche altri 3 milioni da destinare al miglioramento della vulnerabilità sismica e ai sistemi di monitoraggio in caso di calamità naturali.