Il Consorzio Jobel, in collaborazione con l’Università della Calabria e la Camera di Commercio, ha lanciato il master di secondo livello intitolato “La filiera digitale dei beni culturali: dalla conoscenza alla valorizzazione”. Il corso, pensato per formare esperti nella gestione digitale dei beni culturali, si concentra su aspetti fondamentali come la conservazione, la tutela, la valorizzazione e la fruizione consapevole del patrimonio culturale.
Il master, presentato al Museo di Pitagora di Crotone, è rivolto a professionisti già attivi nel settore pubblico e privato, oltre che a neolaureati appassionati di tecnologie digitali e patrimonio culturale. Con approcci innovativi come lo storytelling e la diagnostica, il programma prevede 60 crediti formativi universitari e 1500 ore di studio, suddivise tra lezioni in presenza e online, con l’aggiunta di 200 ore di tirocinio. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 febbraio.
Michela Ricca, responsabile scientifica del master, ha dichiarato: “Si tratta di un percorso formativo completo, che ha l’intento di formare professionisti che operano nel campo dei beni culturali, partendo dalla conoscenza e arrivando alla valorizzazione, utilizzando metodologie innovative. L’approccio di digitalizzazione permetterà di formare esperti in grado di gestire autonomamente la digitalizzazione del patrimonio culturale”. Ricca ha anche sottolineato che il master è parte del progetto “Antica Kroton”, che prevede attività di tirocinio sul territorio per la digitalizzazione e la valutazione del patrimonio culturale.
Santo Vazzano, presidente del Consorzio Jobel, ha aggiunto: “Abbiamo pensato, in collaborazione con i docenti dell’Università della Calabria, a un master che sia immediatamente spendibile nel nostro mercato del lavoro. Con i progetti ‘Antica Crotone’, il PNRR e il nuovo Museo digitale che sorgerà presso l’ex convento di San Francesco, è fondamentale formare operatori culturali preparati, pronti a rispondere alle esigenze del nostro territorio”.
In un Comunicato Stampa l’assessore alle politiche del lavoro del Comune di Crotone, Maria Bruni, precisa che “Il nostro impegno è promuovere il territorio, migliorare l’esperienza dei visitatori e attrarre nuovi turisti. Per farlo, è fondamentale puntare sulla formazione di nuove professionalità, che possano sfruttare la digitalizzazione per valorizzare al meglio i beni culturali”. Il Comune di Crotone, da sempre sensibile alle esigenze occupazionali, ha collaborato attivamente per definire le figure professionali più richieste e le opportunità di inserimento lavorativo al termine del master. L’obiettivo è rispondere alla crescente domanda di esperti del digitale nel settore dei Beni Culturali, un ambito in forte espansione, che abbraccia discipline come la digitalizzazione di monumenti, musei, libri, dipinti e siti archeologici.
Le iscrizioni al master sono aperte fino al 15 febbraio. Per informazioni e iscrizioni, gli interessati possono contattare mastercaf@unical.it.
Per altre informazioni visitare il sito ufficiale:
https://www.unical.it/uuid-media/80f922d9-4eac-4393-bebf-dd5a2d1054b7/
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