Verso la conclusione i lavori per l’area ristoro e per il teatro all’aperto che dovrebbero essere affidati con una gara.
Qualcosa si muove per il Museo Archeologico NAzionale di Capocolonna e soprattutto per iniziare ad utilizzare le strutture annesse. Infatti, come comunica la Direzione Regionale Musei Calabria, guidata da Filippo Demma, sono in fase di conclusione i lavori per recuperare e ri-funzionalizzare gli spazi dell’area ristoro, resa indipendente dal percorso espositivo e aperta sul “Giardino di Hera” e ristrutturare il teatro all’aperto. La sistemazione dei camerini e degli impianti elettrici sarà seguita a breve dalla pulizia della scena e della cavea, che può ospitare 300 persone.
Martedì 5 luglio il direttore Filippo Demma ha accolto la visita del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e con il direttore del sito Gregorio Aversa e il capo dell’Ufficio Tecnico della Direzione regionale dei musei, Rossana Baccari, si è discusso del futuro del Museo e dell’area archeologica, del potenziamento dell’offerta culturale anche alla luce dei finanziamenti ottenuti sia dal Pnrr che dal Ministero della Cultura (368 mila euro per il Museo archeologico nazionale di Crotone, 460mila euro per il Parco e Museo archeologico di Capo Colonna).
A breve, inoltre, la Direzione Regionale Musei Calabria pubblicherà un avviso per cercare partner privati che collaborino alle gestione del sito archeologico, del Museo, del punto ristoro e del teatro.”Una grossa occasione di crescita per Capo Colonna – si legge in una nota della Direzione regionale dei musei – ma anche una grande opportunità per le associazioni, gli enti del terzo settore e le imprese culturali del territorio. Un’occasione di partecipazione e di lavoro, in una terra che, dopo la “delusione industriale” deve trovare nella cultura e nel turismo sostenibile la strada per rinascere“.
(Fonte: Il Crotonese)