Il Comune di Crotone ha formalizzato l’affidamento del servizio di gestione e coordinamento per l’Urban Center, una struttura situata sul lungomare cittadino e destinata a supportare processi partecipativi per lo sviluppo locale. Questo progetto, parte del piano di valorizzazione del patrimonio culturale e turistico della zona, è stato finanziato con fondi comunali e regionali.
Il percorso per l’assegnazione del servizio si inserisce nel contesto del programma “Valorizzazione dell’Antica Kroton e del sistema ambientale, turistico e culturale da Crotone a Capo Colonna.” Inizialmente, nel 2021, la Giunta Regionale aveva rimodulato i fondi destinati al progetto, confermando un finanziamento di circa 2,32 milioni di euro, erogato in parte come anticipazione al Comune. Successivamente, il 31 gennaio 2022, il Comune e la Regione Calabria hanno sottoscritto una convenzione che destina 2 milioni di euro a un intervento specifico per la promozione e lo sviluppo strategico del sito storico.
Per l’Urban Center è stato approvato un appalto di 435.000 euro, comprensivo di costi per la manodopera, e sono state predisposte le modalità di gara, pubblicate in conformità alla normativa vigente. L’affidamento del servizio è avvenuto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, prevedendo l’attribuzione di punti massimi per qualità tecnica e un massimo del 10% per il ribasso economico.
Inizialmente, la gara era stata aggiudicata a una prima commissione giudicatrice che, tuttavia, è stata successivamente revocata a causa di un vizio procedurale. Una nuova commissione è stata quindi costituita per esaminare le offerte, giungendo a un’unica proposta valida. L’ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) composta da Publiemme Srl e Civita Mostre e Musei S.p.A., ha ottenuto il punteggio massimo offrendo un ribasso del 3,38%, portando l’importo contrattuale a 420.297 euro.
Dal portale dellle gare del Comune, si rilevano altre informazioni dell’appalto.
Pubblichiamo il Disciplinare di gara, dal quale rilevare l’oggetto dell’appalto e la durata (di cui è fissato il termine “fino presuntivamente al 31/10/2025, con possibilità di proroga ai sensi dell’art.120, comma 10 del d.lgs. 36/2023, in caso di estensione della convenzione di finanziamento da parte della Regione Calabria”) .