P.G. Guzzo – Ceppi in ferro da sepolture e da santuari (VIII-I sec. a.C.) (2020)

Si raccolgono le documentazioni relative provenienti da un’area delimitata dalla Gallia meridionale ad Ovest e dalla penisola Calcidica ad Est. I ceppi dai santuari alludono alla liberazione dalla schiavitù: pur ponendo problemi in quanto sono per lo più ancora chiusi.

Dal santuario di Vigna Nuova di Crotone non sono noti ceppi, ma solamente catene ed attrezzi in ferro: ne deriva che la titolarità di Hera Eleutheria è da sostituirsi con quella di Demetra.

Nelle sepolture, tranne il caso della 950 di Pithecusa, si tratta di schiavi sepolti con ceppi alle caviglie. Poiché la schiavitù è accettata nel mondo antico, tombe del genere non possono essere definite ‘devianti’.

Salvatore Medaglia – Crotone. Il santuario di Vigna Nuova (2018)

Salvatore Medaglia – Crotone. Il santuario di Vigna Nuova (2018) L’articolo contenuto in una pubblicazione sui capolavori della Magna Grecia da tutelare, dopo avere descritto in termini archeologici, storici e delle interpretazioni, espone lo stato generale di conservazione e le criticità. Stato generale di conservazione. Strutture architettoniche. Agli occhi del … L’articolo contenuto in una … Leggi tutto

Roberto Spadea – Santuari di Hera a Crotone (1997)

Roberto Spadea – Santuari di Hera a Crotone (1997) Dettagliato articolo che espone i dettagli di quello che, all’epoca della sua scrittura, era noto sui templi extraurbani noti di Hera a Kroton: ovvero il tempio di Hera Lacinia a Capocolonna ed il tempio di loc. Vigna nuova. … Dettagliato articolo che espone i dettagli di … Leggi tutto