Margherita Corrado – Ancore litiche pre e protostoriche dai fondali del Crotonese (2008)

Ricerche Archeologiche e Storiche in Calabria, 2008, Copertina

Margherita Corrado – Ancore litiche pre e protostoriche dai fondali del Crotonese (2008) Abstract: Lungo la costa centro-orientale calabrese, da Crotone fino all’estremità nord-orientale del golfo di Squillace, la distribuzione dei rinvenimenti di ancore litiche verosimilmente anteriori ad età storica ricalca, pressappoco, quella dei maggiori abitati pre e protostorici sorti sulle estremità dei … Abstract: … Leggi tutto

Francesco Laratta – Metodologia della ricerca archeologica subacquea due casi a confronto Cirò Marina e Sciacca (2011)

Francesco Laratta – Metodologia della ricerca archeologica subacquea due casi a confronto Cirò Marina e Sciacca (2011) La tesi espone, tra l’altro, di indagini subacquee nei fondali antistanti il territorio di Cirò Marina, in particolare del promontorio di Punta Alice. Evidenza è stata data alla ricerca del relitto del nave militare “Lince”, che il 4 … Leggi tutto

Francesco Laratta – Un’area portuale di Cirò Marina (2018)

Francesco Laratta – Un’area portuale di Cirò Marina (2018) La relazione espone della possibile presenza di reperti nei fondali marini antistanti il territorio di Cirò marina, e si riferisce ai contributi “posters” presso la conferenza internazionale SOMA 2018: Symposium On Mediterranean Archaeology 22-25 Novembre 2018 presso il il Castello … La relazione espone della possibile … Leggi tutto

S.Medaglia, L. Lazzarini – Underwater investigation on a marble cargo wreck at Capo Bianco (2012)

Il carico di blocchi di marmo al largo di Capo Bianco è datato all’epoca romana. Nuovi campionamenti e analisi hanno identificato il marmo di Carrara, ma anche Rosso di Francia e Portargento, che suggeriscono fortemente una datazione post-medievale.
Ciò porta a suggerire che reperti vicini databili tra la seconda metà del 18° secolo e la prima metà del 19° secolo possano provenire dalla stessa nave, magari salpata dalla Francia e dalla Liguria per consegnare pietre nell’Italia meridionale.
Questa è una rara testimonianza del commercio del marmo post-medievale e dimostra l’importanza dell’analisi archeometrica per l’interpretazione dei relitti.