G.Fortunato, A.A. Zappani – La colonna del tempio di Hera Lacinia presso Crotone tra vecchie e nuove restituzioni (2022)

Scheda Bibliografica

Scheda Bibliografica (BDG-Biblioteca Digitale del GAK)

Titolo La colonna del tempio di Hera Lacinia presso Crotone tra vecchie e nuove restituzioni
Autore(i)
Data rilascio 2022
Contenitore, Titolo 43° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della RappresentazioneCongresso della Unione Italiana per il Disegno - Atti 2022
Riferimenti doi.org/10.3280/oa-832-c44, pp. 628-647
Casa editrice Franco Angeli
Tipo Atto di convegno
Classificazioni Biblioteca GAK
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Altre Informazioni Biblioteca GAK
ID Archivio: 13798
Data inserimento: 23-05-2023 10:43
Data ultima revisione 23-05-2023 10:43
Permalink: https://www.gruppoarcheologicokr.it/biblioteca/g-fortunato-a-a-zappani-la-colonna-del-tempio-di-hera-lacinia-presso-crotone-tra-vecchie-e-nuove-restituzioni-2022/
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Il 43° Convegno UID, tenutosi a Genova, riprende il tema dei ‘Dialoghi’ come pratica e dibattito su tanti temi fondamentali della nostra vita sociale, soprattutto in questi tempi complessi e non ancora risolti. La città di Genova offre l’occasione per riflettere sul valore del confronto e sulle possibilità per la collettività, naturalmente focalizzata sugli aspetti che ci riguardano, in quanto docenti, ricercatori, divulgatori del sapere, o su tutti i possibili significati della disciplina del rappresentazione e il suo dialogo con gli ‘altri’, che abbiamo catalogato a grandi linee in tre macroaree: Storia, Semiotica, Scienza/Tecnologia. Dunque, “dialogo” come proficuo scambio basato su un linguaggio comune, senza il quale è impossibile comprendersi e capirsi.

Abstract

Resiste sul promontorio Lacinio (Crotone), oggi conosciuto come Capo Colonna, l’iconica, ultima colonna del tempio di Hera, memoria di uno dei più importanti santuari della Magna Grecia. Nello studio sono analizzate le vedute e i rilievi prodotti tra la fine del Settecento e il primo decennio del Novecento, e sono presentati alcuni elaborati del nuovo rilievo. La campagna di rilevamento della colonna superstite del tempio di Hera Lacinia e dell’intorno è stata condotta mediante laser scanner.

La nuvola di punti e il modello poligonale della colonna consentono – da un lato – di documentare e di ‘archiviare’ la situazione di fatto, preservandone almeno la memoria digitale, – dall’altro – di analizzare la colonna e il basamento superstiti mediante prime restituzioni grafiche.

La ricomposizione, in un quadro unitario, della documentazione iconografica che ha come focus la colonna e il promontorio offre lo spunto per contestualizzare le restituzioni, analizzarne le modalità grafiche, ricostruire le persistenze e le mutazioni che interessano la colonna e il suo intorno in termini di stato di conservazione dei resti archeologici e di azioni antropiche/naturali di trasformazione/evoluzione del sito.

Parole chiave / Keywords: tempio di Hera Lacinia, Capo Colonna, vedute, laser scanning, rilievo